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Pellegrinaggio a Banneux! |
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Venerdì 6 maggio - Banneux, Belgio
“Tutta la nostra storia desideriamo metterla nelle mani
della Madonna...lei ha scelto una cosa sola: ha scelto
di amare, sempre, subito, tutti, comunque.” - Madre Elvira
Alle ore 19.00, in pieno inverno, in un notte gelida, del lontano 1933, in un piccolo paese delle Ardenne, Banneux, in Belgio, la Madonna appare a Marietta, una bambina di 11 anni. Una bella Signora piena di luce le fa cenno con la mano di seguirla. Marietta, all'inizio ha paura, non va, ma poi ...la segue ... Maria la conduce ad una sorgente, ... alla fonte... Gesù è la fonte! Lui è l'Acqua viva!
La Madonna anche oggi invita, ci chiama a seguirla...ci porta alla sorgente d' acqua viva: Gesù!
L’ invito, a partecipare a questo pellegrinaggio è arrivato inatteso, in un ...tempo ... di necessità!
Il 6 maggio alle ore 19.00 il pullman parte, da Cuneo con direzione Banneux. La Vergine dei poveri ci aspetta!
Sr Antonietta, sr Cristina, Sr Lina, Sr Maria Pia, suore Missionarie della Risurrezione, e Michela e Guerino, fidanzati, sono su quel bus, insieme a un gruppo dell'Unitalsi di Torino, Maurizio l organizzatore e don Carlo, cappellano dell'ospedale di Cuneo, la guida spirituale. Il gruppo è composto da persone che da molti anni vanno a banneux, dalla Vergine dei poveri, persone di fede, una fede fatta e radicata nella carità, nel servizio. È un gruppo affiatato.
Il viaggio è lungo ...19 ore! Il tempo passa!
Arrivati, ci sistemiamo all' Ospitalite' e ...poi...via...ci buttiamo alla scoperta di questo luogo scelto da Maria.
Banneux è un luogo di pace, di calma, .... di natura, si sentono odori di pino, di verde, di erba dopo la pioggia.... è…un...luogo di ...incontro!
È un grande complesso, una grande area, in mezzo al verde, circondato da boschi, con pini molto alti, verdissimi, al cui interno ci sono, sparse diverse cappelle, alcune piccole, come quella dell' apparizione, altre più grandi. E luoghi all'aperto con statue di Maria e di altri santi, con panchine, ... posti adatti per pregare, per leggere, meditare,.. Poi c'è la sorgente, da cui sgorga acqua cristallina, con due vasche, una sopra più piccola e un' altra sotto più grande. Luogo dove si mettono le mani dentro l' acqua,come ha chiesto Maria. Acqua che lava....che ....risana!
Le giornate, scandite dalla preghiera e da momenti vissuti nell'amicizia, si snodano velocemente.
I messaggi detti, nelle 8 apparizioni, sono semplici, profondi,... "dritti". Vanno al cuore e creano cerchi di emozioni, di pensieri, di.... provocazioni positive,... ti "svegliano" , ti...coinvolgono,... chiedono la tua risposta!
Quello che più mi hanno colpito: " credete in me e io crederò i voi!" Più ci penso, più sento che è un invito a credere di più, a credere che Lei, la Madre delle madri, la Madre Celeste, ci ascolta, vuole aiutarci, cammina con noi...Lei c"e! E.... Lei credera'in noi! Inizia un cammino.... un' amicizia! Ecco...Maria crede in noi...È difficile spiegare con le parole!
"Sono venuta per alleviare la sofferenza" Lei ci ricorda che non siamo soli sotto il peso della croce, c è Gesù che ha aperto la strada, c è Lei. La croce portata con qualcuno di speciale. è ... più abbordabile.... è più leggera!
È un pellegrinaggio sobrio, dove non si sprecano parole, non si banalizza la sofferenza, ....il silenzio, l 'ascolto, in certi casi, è la' unica risposta di senso!
Il nome " Vergine dei poveri" è proprio un nome che legge la nostra realtà di persone , spesso ci troviamo nella situazione " ... io non compio il bene che voglio, ma il male che non voglio." Ripartite....ripartire...sempre Tutto è grazia!
Il tempo scorre veloce.... è tempo di rientrare!
Le 19 ore di pullman ...passano in più velocemente che all’andata, ci sentiamo più vicini gli uni e gli altri e anche...con un contatto più profondo con ... il soprannaturale, con ... Lei!
E dal cuore sgorga questa preghiera "Vergine dei poveri, prega per noi! Prega per noi, Vergina dei poveri!”
“… io non compio il bene che voglio, ma il male che non voglio.”