GMG a Panama: Testimonianze!

TESTIMONIANZE DELLE RAGAZZE DELLA FRATERNITÁ "S. MARIA GORETTI", FLORIDA

 

19Prima voglio ringraziare Dio e la Comunità, per il grande dono di poter partecipare alla GMG, unendoci alle migliaia di giovani di tutto il mondo e tutte le lingue. È stato un dono immenso poter ascoltare quello che il Nostro Papa Francesco ci vuole dirci. Perché “siamo i giovani di oggi, siamo il presente non siamo il futuro!” (Papa Francesco) 

Son Già stata a due GMG, ma devo dire che Panamá è stata un pellegrinaggio che ricorderò per sempre. Ho radici latine, per cui mi sono sentita proprio a casa e i Panamensi ci hanno accolti tutti con tanto amore e un po' del sapore Latino! “VIVA PANAMÁ” 

Questo pellegrinaggio mi ha aperto gli occhi per vedere di nuovo com’é buono e fedele il Signore. Quando sono entrata tre anni fa ho fatto una promessa a Dio: entro solo se posso andare a un’altra GMG un domani. 

Dopo non esser stata in Polonia, non ho perso la speranza e tenevo ancora nel cuore il desiderio di andare. Ora vedo davvero come mi ha fatto aspettare il momento giusto. In più ho potuto vedere le mie sorelle e pure le mie cugine che abitano in Cina, che non vedevo da quasi quattro anni! 

Tutto ciò mi ha fatto vedere la bellezza e le grazie che Dio ci fa affinché lottiamo e continuiamo a camminare. Ci benedice più di quanto possiamo imaginare perché nulla è impossibile a Dio! “ESTA ES LA JUVENTUD DEL PAPA!”
Xotchill

 

24Un grande grazie alla Comunità per il grande dono e fiducia di andare alla GMG. Venire dalla fraternità femminile in Florida, aggregandoci al nostro Don, le suore, missionari e adolescenti, e i ragazzi della Comunità, come una grande famiglia è stato proprio un bel dono. 

Abbiamo cantato e danzato ovunque andassimo: dalle strade ai parchi, dal bus all'aeroporto abbiamo testimoniato la gioia e la luce vera a tutti quelli abbiamo incontrato. Ascoltare il Santo Padre mi ha dato una spinta a seguire Gesù più profondamente e continuare lottare per aprire il mio cuore alla sua volontà.
Tori

 

18Poter andare a Panamá per questa GMG è stato un dono incredibile! È stata una delle esperienze più significative che abbia mai fatto della famiglia della Chiesa. Mi sono sentita una parte così piccola di un’opera così grande - non solo nella Chiesa ma anche della Comunità. Mi stupisce sempre quante realtà ci sono nel Cenacolo, poi guardarmi attorno e vedere così tanti giovani alla ricerca di una fede più profonda... Mi ha toccato molto l’esempio della libertà che tanta gente ha dimostrato. Mi ha sorpresa anche vedere quante persone hanno fatto i gesti e cantato con noi ovunque andassimo. Impariamo in Comunità a trovare la libertà vera in Cristo ed è stato bello vedere che Dio trova un modo diverso per parlare ad ognuno. Ho ricevuto il dono di una bellissima confessione. Dopo saltavo e correvo per la gioia e la libertà che ci dà la misericordia di Dio. Non è sempre così la confessione per me, però voglio che diventi così ogni volta. 

Questa esperienza mi ha fatto vedere i tanti limiti che metto a me stessa e a Dio... sono davvero grata di aver potuto viverla. Ringrazio la Comunità e a San Giuseppe per la provvidenza di questo pellegrinaggio! Grazie!
Sanyeli

 

23Ho tanta gratitudine nel cuore per aver partecipato a questa GMG ed è una esperienza che terrò nel cuore per sempre. È stato forte vedere tanti giovani radunarsi per qualcosa di buono, nella Luce e mi ha ridonato speranza per la Chiesa. 

Nel mio cammino di fede, ho vissuto un primo momento di forte conversione attraverso Madre Teresa di Calcutta nel mio cammino, allora per me è stato davvero speciale pregare a Panamá davanti alle sue reliquie e poter parlare con alcune sue suore. 

È stato anche un dono essere in così tanti ad ascoltare le parole del nostro Papa Francesco. Ho riflettuto molto durante questo viaggio sulla mia vita, dove era prima e la realtà di dov’é adesso e quanta sono grata a Gesù che mi ha portata fino a questo punto.
Emily N.

 

TESTIMONIANZE DEI MISSIONARI E ADOLESCENTI DEL PERÚ 

10Sono molto felice per aver vissuto questa esperienza, era un mio grande desiderio, e Dio mi ha sorpreso con il suo amore. Vedere tanti giovani con tanta speranza e interessati ad un mondo migliore mi ha riempito il cuore di tanti buoni desideri. Sono stati tanti i momenti di scambio, di testimonianza e per questo, mi sento sempre piú “orgoglioso” di appartenere alla Comunitá, di poter essere luce nel mondo, umilmente, nel servizio e nella perseveranza. Il messaggio del Santo Padre, l´ho sentito tanto simile a ció che sempre ho ascoltato nelle catechesi di Madre Elvira, senza dubbio, un vangelo vivo, il vangelo dell’Amore. Grazie a Dio, Grazie al Santo Padre, grazie Madre Elvira perchè AMI e non tieni nulla per te! Ringrazio tanto la Comunitá per questo dono!
David (Argentina)

 

16La cosa piú bella che mi porto nel cuore di questa GMG é il gruppo che eravamo: non ci conoscevamo tanto tra di noi, almeno non tutti, ma si sentiva tanta libertá e fratellanza. È stato incredibile quanto abbiamo potuto testimoniare a chi semplicemente ci chiedeva: “di che nazionalitá siete?”. Ho potuto sperimentare concretamente quello che il Papa ci diceva: “tutti gli sforzi e i sacrifici, fanno si che il camino stesso sia la rIcompensa”. In effetti prima di partire non ero cosí in pace di lasciare i bambini e la missione per quasi due settimane, e invece mi ha fatto tanto bene “staccare la testa” e ricaricare il cuore!  Grazie!!!
Michela (Italia)

 

25Sono così felice che non ho parole per spiegare tutto ció che vivo. Partecipare alla GMG é stata per me una grande opportunitá e una bellissima esperienza. Era cosí bello vedere tante persone di diverse nazionalitá, trasmettendo la propria cultura. Ció che piú mi ha toccato sono stati tutti i momenti insieme, le attivitá realizzate, i balli, le testimonianze e la Celebrazione della S.Messa con il Papa. Mi ha colpito molto quando il Papa ci diceva che noi giovani siamo il presente e che sempre dobbiamo essere attenti alla chiamata di Gesú, in ogni momento! Grazie
Abilio (Perú)

 

Mi chiamo Fatima, ho 19 anni, pensavo di essere sola e che le preoccupazioni fossero solo le “mie” e che dovevo vedermela da sola perché giá sono grande.. Mi ha toccato quando il Papa ha detto : “giovani, innervosite un po' gli adulti”, per un momento ho sentito la calma dentro, perché qualcuno finalme08nte aveva capito! Come per dire che noi adolescenti a volte vogliamo metterci in cose come la “droga”, solo perché i genitori si accorgono che CI SIAMO e finalmente avere la loro attenzione, questo mi ha toccato molto. Era bello vedere chi si donava agli altri e come ognuno cercava di dare il meglio di se. É stato bellissimo e ringrazio per questa Santa esperienza!
Fátima (Perú)

 

Per me la GMG é stata molto emozionante, la gente molto generosa, attenta, soprattutto tanto allegra, mi ha trasmesso tanta fede. Anche i giovani pellegrini da ogni parte del mondo e dalle diverse etá, con la propria bandiera in mano, cantando gioiosi, e si sentiva una presenza tanto forte di Dio. Si condivideva un'identitá unica, anche se da diverse parti del mondo: l'appartenerere alla Chiesa ed essere “seguidores” di Gesú e Maria. Ringrazio Madre Elvira e tutta la Comunitá per questo grande regalo! Grazie
Gabriela (Perú)

 

30Voglio ringraziare la Comunitá per la possibilitá di andare alla GMG a Panamá: é stato per me un grande dono vedere cosí tanti giovani FELICI da tutto il mondo, che saltano, pregano, gioiscono e vivono come in una grande famiglia. L´incontro con Papa Francesco era molto bello, il Papa ci parlava di come noi giovani dobbiamo amare e non avere paura di essere amati, perché l’amore di Dio é grande e un amore cosí grande non possiamo trovarlo da nessuna parte! Grazie
Daniel (Polonia)

 

Ringrazio per questo grandissimo dono di poter partecipare alla GMG di Panamá.Noi siamo stati lì, ma attraverso di noi tutta la Comunitá. É  stata anche una scuola di vita penso per tutti.La gente che ha accolto tutti i pellegrini con gioia, un sorriso e una disponibilitá che era di grande esempio. La provvidenza ci ha accompagnati tutti i giorni,ed é stata un segno visibile dell´amore di Dio. Mi sono sentita davvero parte di una grande famiglia, tutti uniti con il desiderio di crescere nella fede e seguire 32l´esempio di Maria. Camminando sulle strade di Panamá,con i nostri canti, sorrisi, gioia volevamo trasmettere la nostra Risurrezione e la bellezza di vivere con Gesú e Maria a tutti quelli che abbiamo incontrato. Nelle parole di Papa Francesco mi sembrava di sentire la voce di nostra Madre: “bisogna abbracciare la vita cosi come si presenta,e partire da lì, sentirsi non il futuro,ma l´oggi, l´adesso di Dio!“. Nella notte di veglia, stando di fronte a Gesú nell´Eucaristia, ho sentito una gratitudine immensa per tutto quello che il Signore ha fatto per me, per il dono della chiamata alla vita consacrata e per poter vivere in missione. Come ha detto il Papa, dobbiamo innamorarci della nostra vita, di quello che facciamo, dire si e metterci in gioco, perché il si e il desiderio di servire sono piu forti delle difficoltá e dei dubbi. Avere il corraggio, come Maria, di vivere abbandonati a Dio in ogni situazione. É  qualcosa che sicuramente porteró nel cuore e prego che Gesú ci faccia questo dono, di decidere ogni giorno di amare, nonostante tutto...
Sr Aleksandra (Bosnia)

 

34Voglio ringraziare per il dono di poter partecipare alla GMG Panamá 2019. É  stato un grande dono della divina provvidenza poter andare un gruppo di noi missionari del Perú a rappresentare la  nostra Comunità in mezzo a migliaia di persone. Eravamo un piccolo gruppo peró molto gioioso, entusiasta e unito. Ci ha raggiunto anche don Massimo dal Brasile, due ragazzi dalla Costa Rica e Albino e Joyce con un gruppo di ragazze americane. Ho sentito tanta amicizia fra di noi e si respirava una aria di libertá. Questo mi ha aiutato a dare il meglio di me nel servizio, nell'amicizia, nel trasmettere l'entusiasmo di essere testimoni di risurrezione. Siamo stati accolti nella casa di una cara amica Elsa, che ci ha fatto sentire come i suoi figli e mi toccato tantissimo il suo amore e disponibilitá. Era bello perché tutti i giorni abbiamo potuto celebrare l´Eucaristía nella sua casa e cosi ci univamo attorno a Gesú per poi uscire nelle strade per incontrare i giovani di tutto il mondo. Gli incontri con il Santo Padre Francesco sono stati momenti di grazia, ascoltare le sue parole e vedere e sentire la presenza di Pietro tra di noi era forte. Ho avuto varie volte il dono di vederlo passare vicinissimo con la  papamobile ed era molto emozionante vedere questo uomo scelto da Dio per confermarci nella fede e come tutti volevamo avvicinarsi sempre di piú a lui. Personalmente, mi sono piaciuti i concerti di musica cristiana, di tutti diversi generi, che erano in programma. Era bellissimo poter cantare e danzare per il Signore, e il nostro gruppo non si é tirato indietro. Il momento piú forte per me é stata la veglia con il Santo Padre, in particolare l'adorazione che abbiamo fatto con mezzo milione di giovani. Pregare tutti insieme davanti al Santissimo era qualcosa di unico, accompagnato da profonde intezioni di preghiera e canzoni. Davanti a Gesú, insieme a Maria, ho rinnovato il mio sì al Signore e mi sono sentito privilegiato di essere consacrato a Lui e di essere parte della Comunitá. Domenica ho avuto il dono, insieme a un gruppo di noi, di poter vivere la Santa Messa di invio, celebrata da Papa Francesco, "da vicino" seduto in un settore vicino all´altare, grazie a un nostro ragazzo ex della Slovacchia, che ci ha provveduto i biglietti di entrata. Un altro dono era poter visitare la nostra fraternitá in Costa Rica nei giorni successivi alla GMG. Abbiamo testimoniato ai ragazzi le esperienze che viviamo nelle varíe missioni e la grandezza della nostra Comunitá. C'è un infinitá di cose per le quali potrei ringraziare e per tante cose mi mancano anche le parole: é stato un grande regalo di Dio che non si limita nella generositá, e questo ce lo ha dimostrato in mille modi diversi. Un grande Grazie a tutto il gruppo per l´amicizia, a tutte le persone che ci hanno aiutato, alla Comunitá per la fiducia e a Madre Elvira per avermi insegnato ad essere felice incotrando il tesoro della vita che é Gesú Risorto. Grazie
Fratel Denis (Slovacchia)