 |
25° a Santo Stefano! |
|
|
Santo Stefano Belbo, Cuneo
Fraternità "Santo Stefano", settembre 2021
Una delle fraternità più adulte e longeve della Comunità Cenacolo è quella di Santo Stefano Belbo, una casa che sabato scorso ha festeggiato i suoi 25 anni di storia, con tanti ricordi di fratelli entrati e passati da questa casa, risorti nel cammino della comunità e che oggi hanno ripreso in mano la propria vita all'insegna del bene, della fede e del servizio.
I ragazzi delle fraternità di Santo Stefano e della fraternità Piergiorgio Frassati di Alessandria hanno accolto così tanti amici di vecchia data ed amici dell'ultima generazione che partecipano quotidianamente della vita di questa casa tanto amata dalla piccola cittadina qui tra i vigneti nelle langhe.
Riuniti nel bellissimo cortile tra la cascina e la vigna con lo sfondo dei filari appena vendemmiati, ed il giardino preparato a festa con banchetti addobbati e allestiti con rinfresco preparato dai fratelli che si sono scomodati e cimentati in cucina.
Alle ore 16:00 la santa Messa Celebrata da Don Michel che ha ricordato tanti amici che hanno pregato, sofferto e lavorato per aprire questa casa, nonostante i comprensibili iniziali pregiudizi ma che ben presto si sono trasformati in amicizia profonda e costante collaborazione tra la casa ed il piccolo paese. Insieme a Roberto Rosso che per ben 23 anni è stato responsabile della vigna, si sono unite le preghiere di tanti amici e fratelli che hanno ringraziato Dio per tutto il bene vissuto, per tutti i miracoli compiuti nelle vite di tanti ragazzi in difficoltà, e ancora tante grazie chieste alla Madonna per tutti gli amici e per tutti gli Ex di questa casa.
Ed infine, dopo la messa, un magnifico inaspettato e provvidenziale dono di un messaggio vocale da oltreoceano, arrivato via social, da parte delle sorelle Maria e Rita Gatti, Suore missionarie della resurrezione che da anni vivono in missione in Brasile con la Comunità e che 25 anni fa donavano la loro casa e la vigna a Madre Elvira per dare speranza a tanti giovani persi nel male e desiderosi di ricominciare a vivere.
Un dono di Dio ascoltare le parole delle Sorelle Gatti che ricordavano le speranze del loro papà che era solito lavorare in vigna e pregare il Santo Rosario, e che chiedeva a Dio che questa santa abitudine non andasse persa; ed ecco la preghiera esaudita, da allora tantissimi giovani che hanno bussato alle porte di Madre Elvira hanno vissuto qui ed hanno pregato e lavorato tra questi filari.
"Il grande miracolo che ha fatto Gesù è che adesso ci siete voi che pregate il Rosario sempre quando lavorate nella vigna! Pensiamo che dal cielo papà sorriderà, sarà tanto contento.. dirà: guarda, guarda se nella vigna non si pregherà più il Rosario, lo pregano tutti i giorni! e questo è il grande miracolo che ha aperto i nostri cuori e li ha ricolmati di tanta grazia, così tanta che poi Gesù ha anche chiamato noi! E adesso noi siamo qui in missione e siamo tanto felici di stare con i bambini e che voi siate lì!""
Ringraziamo Dio per questa meravigliosa opera che ancora oggi porta tanti frutti nelle vite di molti, dentro e fuori la comunità, e preghiamo a lungo perché Dio custodisca quanti partecipano con tanta devozione al bene che sgorga da questi santi luoghi custoditi dalla Madonna!