Pentecoste al Cenacolo! |
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«Ricevete lo Spirito Santo» Gv 20, 22
È una giornata di sole inaspettata sulla collina di Saluzzo ed è un giorno di grande festa per la nostra comunità. Circa 1200 persone si sono radunate dalle 10 del mattino per dare gloria a Dio e invocare con forza il dono dello Spirito Santo. Che benedizione!
L’incontro è iniziato con un momento di gioia che ha coinvolto tutti i presenti, poi Padre Stefano ha introdotto la giornata ricordando come la festa di Pentecoste sia diventata un'occasione, per coloro che sono stati chiamati alla vita consacrata, per rinnovare la propria fedeltà a Dio. Le suore hanno poi sospreso tutti passando tra il pubblico con delle nuove biciclette donate loro dalla Provvidenza, sventolando le bandiere di tutti i paesi e lanciando caramelle. È sempre bello vedere come le nostre suore portino avanti il carisma di Madre Elvira, che ha sempre amato trasmettere il sorriso e l'entusiasmo facendo gesti anche fuori dall'ordinario.
È il momento della preghiera con Gesù eucarestia in mezzo a noi, abbiamo recitato il rosario della gloria e ascoltato una scintilla di Madre Elvira che ci invitava ad invocare lo Spirito Santo affinché ci suggerisse e ricordasse le cose preziose che Gesù ha fatto per noi. Abbiamo vissuto un forte momento di adorazione durante il quale i nostri sacerdoti, consacrati e consacrate della comunità hanno rinnovato il loro sì a Dio. In particolare Fratel Denis e Fratel Luciano hanno professato il loro sì al Signore per tutta la vita. Don Stefano ha invocato la bededizione su alcuni missionari in partenza e ha consegnato loro la croce e il rosario missionario. Preghiere e benedizioni anche sulle famiglie "cenacoline" e quelle del progetto “Accogliere la vita”, e su tutte le altre realtà della nostra comunità (figli della comunità, amici, genitori), in un clima di grande emozione. Quanto è vasta l’opera di Dio nella nostra comunità!
È stato un giorno speciale anche per le suore “Missionarie della Resurrezione”. Durante la messa del pomeriggio, infatti, presieduta dal vescovo Mons. Cristiano Bodo, alla presenza del vescovo emerito Mons. Guerrini che ha visto nascere l’ordine delle suore Missionarie della Resurrezione, Rosa, Marie e Sarah hanno professato i primi voi temporanei, mentre suor Sumi ha professato con tanta emozione i voti perpetui. Numerosi i parenti e gli amici delle nostre suore arrivati da lontano per partecipare a questo momento, tra sorrisi, lacrime di felicità e gratitudine per i miracoli che hanno visto accadere nelle loro vite.
“Se il Signore chiama non c’è tempo, non c’è giorno, non c’è notte, non c’è malattia, non c’è nazione, non c’è niente. Al Signore non si può dire di no”.
Così suor Claudia introduce le brevi testimonianze delle suore che hanno professato i voti prima della Santa Messa, ricordando che la loro scelta, come nel fidanzamento e nel matrimonio, è frutto di un discernimento che richiede un cammino e una preparazione.
Sento che il mio Sì oggi è più convinto ed è anche più reale. Sento che il mio “Sì lo voglio” che dirò oggi sarà non perché io ce la faccio, perché io posso perché io lo faccio da sola, ma sarà perché con la Tua grazia e la Tua forza io posso. Con tanta gioia vi dico che oggi è il giorno più bello della mia vita, il mio matrimonio con Gesù è il giorno più bello della mia vita e io sono molto grata a Dio, alla comunità, a Madre Elvira, sono grata a tutte queste sorelle che fin dall'inizio mi hanno accompagnata, sono grata alla mia famiglia che da sempre mi sostiene. (SUOR SUMI) Quando sono entrata in comunità ho fatto un'esperienza di 40 giorni e invece poi il Signore ha sempre in mente qualcosa di più grande. Allora in quel tempo io ho riscoperto la chiamata e anche ho avuto il grande dono di incontrare la Madre. Mi ricordo un giorno, ero entrata da poco, lei era venuta e mi aveva detto “Tu non guardare tutto quello che ti diranno, tu solo vai”, e queste parole le ho tenute con me e mi hanno dato la spinta. Sento di dire che quando Dio chiama non c'è niente di quello che può succedere intorno che ti può togliere dalla sua chiamata, perché senti dentro di te una forza che non è la tua. (SUOR SARAH) Sicuramente è attraverso la debolezza di mio fratello, che è entrato in comunità quando io ero piccola, caduto nel mondo della droga, che oggi possiamo essere qui tutti. Se non avessi trovato la comunità forse io sarei morta. La grazia di Dio è più grande, quello che Gesù vuole lo compie e ogni giorno voglio dire il mio Sì. (SUOR ROSA) Sentivo dentro qualcosa che mi diceva “Vai avanti”. Dopo il cammino in fraternità sentivo “C’è qualcosa di più”, poi in missione “C’è qualcosa di più”. È bello quando non capisci subito e poi vedi i veri miracoli, come lo Spirito Santo opera e ringrazio per la mia famiglia che oggi è presente, nonostante tutte le tribolazioni e le lotte. Gesù usa tutto. Ringrazio, perché oggi, dopo dieci anni, mia mamma è venuta in comunità ed è proprio un grande miracolo che nessuno si sarebbe aspettato. (SUOR MARIE) “Oggi siamo qui nella solennità di Pentecoste per ammirare le opere prodigiose che Dio ha fatto per l'umanità, che ha fatto per ciascuno di noi e in particolar modo oggi guardiamo quale capolavoro ha forgiato tra le sue mani, ma soprattutto nel suo cuore, per queste quattro sorelle che donano la loro vita totalmente a Dio”. Esordisce con queste parole Mons. Bodo, ricordando poi con affetto e gratitudine nostra Madre Elvira: “Qui c'è la mano di Dio. Non c'è dubbio, Madre Elvira è stata ed è uno strumento nelle mani di Dio”. Le parole del vescovo hanno toccato i cuori, si respirava aria di famiglia e tutti eravamo partecipi e stupiti di un’opera tanto grande e incomprensibile dello Spirito Santo. Siamo infinitamente grati per questa giornata vissuta in pienezza, per la Provvidenza spirituale e materiale ricevuta e donata, per gli amici, le famiglie, i ragazzi e le ragazze che si sono impegnati fino all’ultimo per preparare al meglio l’incontro, a partire dal montaggio del nuovo grande capannone che ospiterà quest’anno i 40 anni della Festa della Vita, fino al servizio del cibo, delle pulizie, dell’allestimento interno, delle riprese video e delle foto. Grazie Maria, nostra Madre del Cenacolo, per aver guidato tutto con amore e stupore. Grazie Madre Elvira, per la tua fede concreta che ha permesso a noi di esistere e ci ha aperto le porte alla vita e alla speranza. La famiglia del Cenacolo Clicca qui per rivedere la diretta!!!
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