Comunità Cenacolo

 Saluzzo, 17 dicembre 2023

 

Finalmente dopo tanto tempo quest’anno è stato possibile tornare al Foro Boario di Saluzzo per l'incontro di Natale, dove le famiglie e i ragazzi si sono riuniti per festeggiare, pregare, ringraziare. Erano presenti diversi ragazzi e ragazze con le loro famiglie, anche provenienti da lontano, un momento di grande gioia.

La giornata è iniziata in un bel clima di allegria, con canti e balli, per poi immergerci nella preghiera con il Santo Rosario e l’Adorazione Eucaristica. Una piccola pausa e ci siamo preparati alla Santa Messa, celebrata da don Stefano. Nel ringraziare i genitori e le famiglie arrivate dai Paesi più lontani, don Stefano ci ha ricordato che la vita cristiana ci mette sempre in cammino, come hanno fatto anche i Re Magi. Ci ha portato poi i saluti del nostro Vescovo Mons. Bodo, il quale avrebbe dovuto presidere alla messa, ma a causa di una influenza non poteva essere con noi come di consueto. Ci ricordava anche che in quel giorno Mons. Bodo festeggiava i suoi 7 anni dalla nomina episcopale, avvenuta proprio il giorno del compleanno di papa Francesco :"Grazie a Dio che ha scelto Francesco per guidare la Chiesa in questo tempo della storia e grazie perché attraverso Francesco ha scelto il nostro Vescovo Cristiano per guidare questa diocesi". I ringraziamenti sono anche andati alle autorità cittadine che, attraverso il vice Sindaco Franco De Maria, si sono fatte voce e presenza. In questa domenica della gioia istituita dalla Chiesa, don Stefano ci invitava ad essere nella gioia perché il Signore arriva nelle nostre fatiche, sofferenze e croci, ed è questa certezza la nostra gioia piena. 

Dopo l’Eucarestia, la Santa Messa è terminata con una bellissima danza delle nostre Suore Missionarie della Risurrezione rivolta al Bambin Gesù, che durante la celebrazione era stato posto in una culla sotto l'altare. Infine, la benedizione all'assemblea con un piccola bimba, Clara, nata da appena un mese, figlia di ex della comunità che hanno poi testimoniato la grazia di essere tutti e tre vivi dopo un grave incidente in macchina. È stato perciò commovente vedere innalzata questa piccola bambina, come Gesù Bambino, che ha voluto nascere a tutti i costi, a testimoniare che la vita è più forte della morte.

Abbiamo proseguito la giornata condividendo un buon pranzo, preparato con amore dai nostri cuochi e servito dai ragazzi, con un’ottima polenta e spezzatino di carne. Durante il pranzo era bello cogliere l’unità della grande famiglia del Cenacolo, che stupisce, per la varietà di lingue, ma unite nella diversità. Non è mancato, anche quest’anno, il saluto alla nostra cara Madre Elvira in Cielo "È bello che tu esisti PER SEMPRE!", e l’ascolto della sua parola, attraverso le registrazioni da lei lasciate, quando spronava  e testimoniava, con la sua gioia, il Signore che nasce. C'è stato anche lo spazio per gli acquisti, nei vari banchetti allestiti per l’occasione dalle nostre case.

Il pomeriggio è continuato con la recita della Coroncina della Divina Misericordia per poi concludersi con la rappresentazione natalizia del Presepe vivente, che ci ha fatto riflettere sull’importanza e la necessità di rimettere al centro del nostro cuore Gesù, questo è il vero senso del Natale!

Il momento in cui San Giuseppe e la Madonna escono dalla capanna, portando in braccio un piccolo Gesù Bambino, è sempre molto emozionante e fa tornare tutti un po’bambini davanti allo stupore e al mistero del Presepe. Quest'anno Michela e Guerino, sposi della comunità, hanno interpretato le parti di Maria e Giuseppe con la loro piccola Rita Letizia, nata poco più di due mesi fa, con tanta gioia di testimoniare lo stupore di essere lì sul palco come famiglia e di essersi incontrati grazie al cammino in missione.

Ringraziamo il Signore per questo incontro di festa, per tutte le riconciliazioni avvenute tra genitori e figli e affidiamo a Maria, madre dell’attesa, tutto ciò che portiamo nel cuore e i nostri buoni propositi per l'anno che verrà.

La famiglia del Cenacolo

INCONTRO AL FORO BOARIO