Tarnów 15 anni di vita!

t01Tarnów
Fraternità Beata Carolina
31.08./01.09.2019

Dopo il pellegrinaggio da Tarnów a Częstochowa, nella nostra fraternità di Beata Carolina abbiamo vissuto un periodo bello e ricco, di vita e sacrificio. Quest’anno festeggiamo 15 anni della nostra fraternità e, per la prima volta, abbiamo avuto un incontro di due giorni a cui hanno partecipato numerosi genitori, amici e figli della Comunità. Le settimane che hanno preceduto l’anniversario sono state per tutti un dono, perché abbiamo fatto tanti bei lavori: rinnovato gli spazi intorno alla casa, preparato un bel tendone, che è diventato una bella cappella per i momenti di preghiera, preparato una bella mostra fotografica, in cui abbiamo presentato la storia della nostra fraternità… Poi, chi passava dalla fraternità in quel periodo, poteva vedere un grande palco, che cresceva ogni giorno, sul quale, per due serate, abbiamo presentato il recital “L’Abbraccio”.

L'ultima settimana prima dell’ anniversario, con noi c’era don Marco, con un gruppo di ragazzi, che dopo il pellegrinaggio a Częstochowa, si sono fermati per vivere questo momento con noi – grazie al loro aiuto e all’amicizia eravamo più sicuri delle cose fatte… t03Don Marco ci ha sostenuto, non solo spiritualmente con la Messa quotidiana, dopo la quale eravamo più sereni e rafforzati con la Parola e il Pane della Vita, Gesù Eucaristico, ma anche con la sua presenza e la sua mano nei lavori e negli impegni. Fratel Slaven, ogni giorno, ci raccontava un pezzettino della storia della fraternità, nella quale ha vissuto tanti anni e, così, potevamo sentire e toccare un può della bella storia di quel luogo…

Il primo giorno dell’incontro abbiamo iniziato con il Rosario e con canti di gioia ringraziando per il bel tempo e le tante persone presenti. La Santa Messa è stata celebrata da S.E. Andrzej Jeż, vescovo ordinario della diocesi di Tarnòw, che nella sua omelia ha ringraziato per la presenza del Cenacolo e ha ricordato che il dono del carisma di Madre Elvira, non è dato solamente ai giovani della Comunità e alle loro famiglie, ma deve essere testimoniato a tutti. Solo così i talenti dati dal Signore si potranno moltiplicare e l’amore per la vita sempre vincerà sulla morte, che viene dalle dipendenze e dalla falsità del consumismo.
Dopo la cena e la torta che abbiamo mangiato insieme abbiamo vissuto la serata sul palco, che i ragazzi hanno preparato per il recital.

t05Come introduzione al documentario “Nulla è impossibile a Dio”, che abbiamo visto tutti insieme, don Wacław, nostro amico dei primi giorni, ci ha raccontato la storia della fraternità e come, grazie al cuore aperto di Madre Elvira, questa casa sia stata aperta. Poi fratel Slaven ha introdotto il recital “L’Abbraccio” raccontando come nella sua vita ha incontrato l’amore misericordioso di Dio, proprio grazie all’abbraccio di Madre Elvira, durante la giornata lavorativa, ancora prima di entrare in Comunità. Il recital è stato commovente, perché lo hanno preparato e rappresentato i ragazzi giovani: alla fine c’erano tante lacrime negli occhi dei ragazzi e dei loro genitori, proprio perché, grazie all’amore misericordioso di Dio, oggi possiamo essere dei risorti che testimoniano ciò che hanno vissuto. Alla fine della serata i. nostro vescovo ci ha ringraziato e ha dato la benedizione per una notte serena e santa.

I fratelli della Fraternità "Beata Carolina"