Testimoni... in Corea!

01Corea,
Gennaio 2019
 
Inaspettatamente, un grande gruppo di preghiera coreano legato a Medjugorje ci ha invitati a Seul, donandoci una bella opportunità per portare un messaggio di pace e speranza. 
 
Così, i nostri Andrea e Tomo della fraternità cenacolina di Medjugorje, il viceparroco fra Danko, Roland e Damir, i responsabili del coro della parrocchia, Marta Kiok Nam, traduttrice certificata, sono partiti l’11 gennaio alla volta della Corea del Sud, accolti e guidati dal gruppo di preghiera di Seul. 
 
Il programma dei nostri dieci giorni di permanenza prevedeva un fitto calendario di incontri in diverse città della Corea del Sud.
 
Siamo stati a Seul, Daegu, Yanggu, Iksan, per incontrare vari gruppi di preghiera e parrocchie, partecipando alla Santa Messa, vivendo momenti di catechesi e adorazione eucaristica.
 
02Siamo stati invitati nello specifico per testimoniare che la conversione è possibile per tutti, anche per chi proviene da un passato di dipendenze e scelte di vita sbagliate.

Ad ascoltarci c’erano sempre folti gruppi di parrocchiani e fedeli, che con la disciplina propria del loro popolo , seguivano sempre attentamente i nostri interventi.

Sono stati molto forti i momenti in cui siamo stati invitati a pregare assieme a loro per l’unità delle due Coree, quella del Nord e quella del Sud.

Ringraziamo Dio, la Comunità e la Diocesi di Seul per averci offerto questa possibilità, per aver portato laggiù un seme di fede e di speranza: la conversione è possibile, sempre e per tutti. 
 
Grazie, Madre Elvira, perché abbiamo potuto portare un pezzettino di te e della nostra Comunità in terre così lontane!